martedì 6 novembre 2012

IL SEGNO ZODIACALE COME GUIDA SPIRITUALE

E’ consuetudine quando si conosce una persona chiedere "di che segno sei?" e la maggior parte di noi conosce il proprio segno zodiacale, ma in pochi sappiamo veramente cos'è un "segno" e cosa significa "zodiacale".

In modo molto semplice, vediamo il significato.

Nell'universo ci sono un'infinità di stelle, distanti miliardi di chilometri; all'occhio umano, alcune di loro sembrano essere raggruppate, come a formare dei disegni che vengono chiamati "costellazioni". Le costellazioni a cui è stato dato un nome sono circa 88.

Dodici di queste costellazioni si dispongono lungo la linea del percorso che il Sole sembra compiere intorno alla Terra (chiamata linea "eclittica"). 

Allargando questa linea verso l'alto e verso il basso si ottiene una fascia che,  come un anello circondala Terra.

Suddividendo questo anello in dodici parti uguali, otteniamo i settori che vengono chiamati case e dove al loro interno sono ubicati i segni zodiacali.

L'insieme di tutti i dodici segni (e quindi l'intero anello) è chiamato Zodiaco.


Poiché il Sole percorre, apparentemente, circa un grado al giorno e dato che ciascun segno ha un'ampiezza di trenta gradi, il Sole impiega circa 30 giorni, quindi un mese, per passare da un segno all'altro.

Di conseguenza tutti coloro che sono nati in un mese appartengono a un determinato segno.

La parola zodiaco ha anche un altro significato ovvero cerchio degli animali o dello zoo (zodiaco deriva dal greco ζώον, zòon, "animale"); lo zodiaco è rappresentato da figure simboliche appartenenti alla cultura astrologica sin dai tempi antichi, dove al suo interno il cerchio rappresenta la ciclicità della vita umana, la sua evoluzione e tutte le faccende terrestri.

Quindi i segni zodiacali sono dodici e sono disposti in sequenza: Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Leone, Vergine, Bilancia, Scorpione, Sagittario, Capricorno, Acquario, Pesci.

Per ogni segno zodiacale, sono rappresentati i vari aspetti del carattere e del modo di rapportarsi alle cose e alle persone. Viene descritta la personalità in generale: il modo di muoversi nel mondo, la sensibilità, come è quando raggiunge la maturità e l'equilibrio interiore, come reagisce di fronte alle difficoltà, come vive la vita sentimentale, come affronta il lavoro, quali sono le professioni che più gli si addicono, quali i punti forti e deboli dell'organismo e, più in generale, quali sono le cose che ama di più.

Ricapitolando, le suddivisioni dello Zodiaco sono Costellazioni in Astronomia e Segni Zodiacali in Astrologia.

Uno degli scopi dell'astrologia è quello di aiutare l'uomo a svilupparsi interiormente e spiritualmente. Studiare le caratteristiche dei segni zodiacali è un buon modo di iniziare ad applicare nel quotidiano questa scienza divina, poiché fornisce indicazioni concrete che possono essere utili a tutti in ogni circostanza della propria vita.

Il connubio astrologia e anima è toccato nel libro IL SEGNO ZODIACALE COME GUIDA SPIRITUALE, il quale ci offre intuizioni originali sugli aspetti spirituali di ognuno dei 12 segni zodiacali, accompagnandoci verso l'autoconsapevolezza e l'autoguarigione. 

Questo libro suggerisce come vivere ogni segno inteso come la nostra "guida spirituale" personale, spronandoci ad evolvere e scoprendo ciò che possiamo fare per migliorare la natura con cui siamo nati. Con semplici e convincenti intuizioni, Swami Kriyananda, abbracciando sia l'astrologia indiana che quella occidentale, ci offre una nuova visione della natura umana e delle sue potenzialità di trasformazione.

In India l'Astrologia è chiamata Jyotish, che in sanscrito significa "Scienza della Luce".

Questa disciplina è praticata da migliaia di anni, essendo un settore dell'antica conoscenza vedica. L'aiuto che ci fornisce questa scienza è quello di diventare più consapevoli delle nostre uniche ed innate caratteristiche, insegnandoci così anche ad affinare la consapevolezza e a vivere in armonia con le realtà universali.

L'Astrologia Vedica è intimamente legata al concetto di karma (principio di concatenazione secondo il quale ogni azione provoca una reazione; principio secondo il quale si raccoglie il frutto di ciò che si è seminato o si subiscono le reazioni delle proprie azioni vincolando per alcune di esse gli esseri al ciclo di morte e rinascite).

Essa infatti ci indica anche la via per superare i modelli karmici dirigendo i nostri sforzi verso la crescita personale, la guarigione e l'autotrasformazione. Quando diveniamo consapevoli delle forze cosmiche che operano attraverso i pianeti, oltrepassiamo il loro dominio e diventiamo noi stessi l'auriga del proprio carro. Non venendo più irretiti dai molteplici desideri, saremo esseri umani liberi di usare la propria volontà per fluire in armonia con il ritmo dell'Universo.


Swami Kriyananda, è uno degli ultimi discepoli diretti del grande maestro indiano Paramhansa Yogananda (che fu rappresentante per l'India tenendo pubbliche conferenze e lezioni sulla realizzazione del Sé in tutti gli Stati Uniti; scrisse molti libri, tra cui spiccano la famosa “Autobiografia” ed i commenti sugli insegnamenti originali di Gesù Cristo e di Krishna nella Bhagavad Gita).

Swami Kriyananda, grande mistico e anche lui autore di diversi libri diviene il più conosciuto conferenziere e ambasciatore degli insegnamenti di Paramhansa Yogananda.












(da qui è possibile acquistare il libro)



Nessun commento:

Posta un commento