mercoledì 17 aprile 2013

Tarocchi dello Spazio delle Varianti

Prima di parlare di Tarocchi e in special modo degli ultimi, i "Tarocchi dello Spazio delle Varianti", può essere utile un'introduzione di cosa sia la magia.

Il termine magia dal greco "magheia" significa scienza, saggezza.


L'idea è che l'origine dello studio della vera e propria Magia nacque in Egitto, infatti vi era una grossa conoscienza della veridicità della sua presenza nel mondo.

Questo lo si intende dal fatto che gli Egizi praticavano veri e propri riti e diffondevano la magia in molti ambiti, che poi si sono evoluti nel tempo.


Non solo l'Egitto viene chiamato la patria della magia, ma l'altro luogo dove si pensa siano stati praticati i primi e veri riti magici sia originario dal persiano antico e che i "Magi", gli antichi sacerdoti della Persia, si occupavano principalmente di astrologia e medicina, in particolare di rituali curativi e di piante officinali.

Inoltre nella cultura tribale africana dei Dogon, le tradizioni sacre e più segrete si esprimevano in cerimonie e danze rituali, in cui le maschere sono il simbolo più importante.

Mentre per altri si pensa che le pratiche magiche siano nate in Oriente.

Dall’epoca egiziana e quella persiana, da quella orientale a quella africana, durate molti millenni, si spianò la strada alla creazione di decine e decine di concetti magici ed Arti che, andando avanti nel tempo, diventarono sempre più minuziose e numerose.

Nell’età Greca e Romana la magia ebbe una forte decadenza e solo alcuni saggi e filosofi mantennero le antiche tradizioni, fino a portarle nella storia degli abitanti della Gallia in cui vediamo la presenza di Druidi. I Druidi erano una classe intellettuale di sacerdoti che avevano funzioni sia politiche che sociali all'interno della nazione, furono i primi a sviluppare l’alchimia ed erano i guardiani del “sacro ordine naturale”.

Comunque tutti i paesi del mondo hanno una loro parte nella creazione della magia.

Essa presuppone l'esistenza di forze nascoste nella natura che i maghi, saggi e iniziati sarebbero in grado di controllare e di utilizzare.

L'uomo fa parte di un sistema universale determinato da fattori interdipendenti e, in quanto essere razionale e sensibile, può essere in grado di esercitare la magia, a patto che sappia come procedere. Quindi il termine magia indica la tecnica che si prefigge lo scopo di influenzare gli eventi e di dominare i fenomeni fisici e l'essere umano con la volontà. A tal fine la magia può servirsi di gesti, atti e formule verbali o rituali appropriati.

Con l'avvento delle religioni la magia acquistò una connotazione negativa, ma l'insoddisfazione nella religione classica ha reso il ritorno a pratiche più antiche e sembra che negli ultimi tempi la magia sia  tornata di moda e ri-conosciuta grazie alle opere letterarie e attrazioni cinematografiche; nella vita delle persone, in maniere sempre più significativa, è seguita come culto spirituale. Oggi questo approccio alla magia, spogliata degli attributi fiabeschi e introdotta nella vita di tutti i giorni, cessa di appartenere alla sfera del mistico e del fascino misterioso.

Per rendere reale e se vogliamo realizzare attraverso la magia è necessaria la costruzione mentale di un archetipo multisensoriale, ovvero un composto dalla somma di più esperienze sensoriali. Ci sono varie modalità legate a simboli, numeri, ma c'è chi usa i tarocchi utilizzati per la divinazione.

I tarocchi sono un insieme di 78 carte definite Arcani. Il termine Arcano proviene dal latino Arcanus che è congiunto etimologicamente ad Arca (cassa, armadio, forziere, scrigno) e da Arceo (ritenere, contenere, impedire). Il termine Arcano pertanto, in qualità di aggettivo significa nascosto, occulto, segreto, misterioso.

I tarocchi sono utilizzati a scopo divinatorio, cioè la pratica o presunta capacità di ottenere informazioni ritenute accessibili. Attraverso di essi si possono comprendere meglio le funzioni basilari dell'essere umano e imparare a padroneggiarle, poichè stimolano l'immaginario, attraverso una figura simbolica.

I tarocchi dello spazio delle varianti, illustrano proprio l'insieme di questi principi. L'autore Vadim Zeland, autore del best seller Reality Transurfing ha ideato il nuovo mazzo di carte, finalizzato all'istruzione dei principi del Transurfing.

Il Transurfing si è diffuso in Russia a partire dal 2003, inizialmente tramite Internet,  dove ha acquisito grande notorietà. Successivamente nell'arco di due anni i libri tradotti in diverse lingue sono diventati autentici best seller. E’ stato ideato da Vadim Zeland ricercatore, di nazionalità russa, nel campo della fisica quantistica. E’ un personaggio discreto di cui si sa poco, ma con l’intenzione di diffondere la “Conoscenza” da lui acquisita.

In base alle proposte del Transurfing, il modo migliore per vivere la nostra vita è SURFARE LA REALTA’ come quando si cavalcano le onde.

"Il Transurfer è colui che scivola senza sforzo tra le onde del quotidiano e cavalca la vita con leggerezza, senza sprofondarvi dentro.

Libero da legami di dipendenza e consapevole di ogni cosa che fa, il Transurfer non attribuisce mai troppa importanza agli eventi, che in questo modo perdono la loro connotazione positiva o negativa e non hanno più il potere di influire sulla sua esistenza. Attento a non disperdere la propria energia lottando inutilmente contro i pendoli, il transurfer preferisce essere spettatore attivo invece che attore, assumendo in questo modo una prospettiva più distante, rilassata e obiettiva.


I Tarocchi dello Spazio delle Varianti vengono presentati in una bellissima scatola che contiene 78 carte (22 arcani maggiori e 56 arcani minori) e uno straordinario libro che spiega come utilizzarle al meglio.

Gli arcani minori sono suddivisi in quattro gruppi: l'Anima e la Ragione, l'Azione e la Passività. Questa suddivisione è fondata sul fatto che le motivazioni, il pensiero e il comportamento di una persona, in conformità ai principi del Transurfing, devono essere equilibrati da questi quattro lati. La Ragione e l'Azione fanno riferimento al mondo fisico, mentre l'Anima e la Passività si riferiscono alla realtà metafisica, che comunque non è meno reale di quella fisica vera e propria.

In chiave moderna e più attuale il mazzo di carte connette la magia al pensiero quotidiano che si può gestire a proprio piacimento.















(da qui è possibile acquistare i tarocchi)

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